Playfactory diffonde la cultura del aggrega i professionisti del raccoglie gli studi sul gioco
Giocare è una variabile della Scienza della Felicità: migliora Motivazione, Creatività e Cooperazione.
Giocare ci permette di conoscere la realtà e di trasformarla: è un atto politico rivoluzionario!
Giocare è un bisogno biologico innato, che fa sviluppare competenze utili in un ambiente sicuro.
Giocare contribuisce a costruire il senso di appartenenza e riempire il nostro bicchiere emotivo.
giocare è una cosa seria
TEDX ROVIGO
La demotivazione, oggi, è ai massimi storici negli ambienti di lavoro. Frustrazione e sfiducia generano conflitti più o meno espliciti. Abbiamo bisogno di integrare il divertimento nelle ore lavorative, perché la positività è un vero vantaggio competitivo.
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GIOCARE È un bisogno biologico primario
Giocare è un bisogno biologico innato: è uno dei modi che ha scelto l’evoluzione per permetterci l’adattamento in un mondo in costante cambiamento. Quasi tutti gli animali giocano e noi – come esseri umani – siamo gli animali che giocano più di tutti.
Il bisogno di giocare è scritto nei geni, perché ci permette di sviluppare delle competenze fisiche, emotive, sociali, in un ambiente sicuro. Giocare quindi è un tratto dell’evoluzione a tutti gli effetti e tanti di noi mantengono questa attitudine anche in età adulta. C’è un termine che descrive questa spinta biologica, ed è “Neotenia” che – letteralmente – vuol dire “ritenzione di tratti d’immaturità”. L’essere umano continua a giocare per tutta la vita, in moltissimi modi. La cultura stessa, come dice Huzinga, non è altro che un gioco.
giocare è una tecnologia sociale
Giocare è anche una tecnologia sociale in grado di portare ai massimi livelli motivazione, cooperazione e creatività, ci permette di passare senza sforzo dalla modalità reactive alla responsive e di fiorire come individui. La chimica scatenata dal gioco è molto simile a quella della felicità: quando giochiamo entriamo naturalmente in connessione con gli altri, abbassiamo le barriere, nutriamo il senso di appartenenza al gruppo e ritroviamo fiducia negli altri. Giocare, in famiglia e nelle organizzazioni, dona senso alle relazioni e ci aiuta a trovare delle soluzioni efficaci in un futuro che emerge.
Giocare fa parte della nostra natura più intima, è l’espressione della gioia di vivere ed è una delle attività chiave per la nostra felicità, perché il gioco è relazione e le persone felici sono quelle che nutrono e si circondano di relazioni di qualità.
giocare per essere felici
festival della crescita
Un intervento proposto da 2bhappy Agency per il tema #designinghappiness. Con Veruscka Gennari e Daniela Di Ciaccio abbiamo portato il tema del gioco in un contesto che prende seriamente in considerazione la Felicità, una delle cui variabili è proprio il gioco.
i nostri clienti
Coltivare il gioco, forse, è la nostra unica salvezza. Bernard Suits
collaborazioni
il vero capitale è quello sociale
Sei un genitore?
In questo momento storico più che mai abbiamo bisogno di nutrire il contatto fisico ed emotivo, di entrare in connessione e di giocare. Il playfight risponde in maniera eccellente a questi bisogni ed ha delle ricadute positive inimmaginabili sulla relazione genitori/figli. Per questo voglio raccontarvi la mia esperienza e aiutarvi a sciogliere dubbi e curiosità sul Gioco Lotta 🙂
